Alice guarda direttamente la luna, il nuovo EP di Alis Mata, fuori il 29 luglio
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Artista
Alis Mata
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Titolo
Alice guarda direttamente la luna
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Etichetta
Cello Label
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Edizioni
Cello Communications Network
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Autori
Alice Dominici
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Data di rilascio
2022-07-29
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Anno
2022
Dopo il singolo Amare Male esce Alice guarda direttamente la luna, il nuovo Ep di Alis Mata
Alice guarda direttamente la luna è una raccolta di canzoni create dall'eclettica e romantica penna di Alis Mata. Con cinque capitoli che affrontano diverse tematiche della vita dell'artista e comuni anche alla vita dell'ascoltatore, Alis entra in empatia con il suo pubblico creando un legame di intesa indissolubile tra artista e fruitore.
L'Ep si apre con Oleandri, brano che tratta di momenti difficili e la speranza che occorre per superarli. Prosegue con Alice, che affronta la ricerca della felicità e con Tutti Fenomeni che evidenzia la tendenza all'ostentazione dell'ego per celare insicurezze profonde. Vecchi dentro, su uno sfondo di attualità che fa luce su problemi che affliggono il pianeta in larga scala e l'intimità della nostra psiche, è un inno allo scoprire ancora la bellezza quando tutto sembra perduto.
Alla Luna è invece un momento di riflessione sull'andare avanti ispirata a Vivo per Lei.
Nelle parole dell'artista:
OLEANDRI
In tutto il centro Italia, lungo le strade che portano al mare, a giugno fioriscono gli oleandri. Sono arbusti con fiori rosa, rossi e bianchi, dal profumo intenso e piacevole: il profumo dell’estate che esplode. Pochi sanno, però, che gli oleandri sono anche velenosi. Questa canzone racconta che l’accettazione delle notti insonni, della lontananza e dei momenti difficili, passando per la speranza delle gioie ancora nascoste nel futuro: non tutto il male viene per nuocere.
Alice guarda direttamente la luna è una raccolta di canzoni create dall'eclettica e romantica penna di Alis Mata. Con cinque capitoli che affrontano diverse tematiche della vita dell'artista e comuni anche alla vita dell'ascoltatore, Alis entra in empatia con il suo pubblico creando un legame di intesa indissolubile tra artista e fruitore.
L'Ep si apre con Oleandri, brano che tratta di momenti difficili e la speranza che occorre per superarli. Prosegue con Alice, che affronta la ricerca della felicità e con Tutti Fenomeni che evidenzia la tendenza all'ostentazione dell'ego per celare insicurezze profonde. Vecchi dentro, su uno sfondo di attualità che fa luce su problemi che affliggono il pianeta in larga scala e l'intimità della nostra psiche, è un inno allo scoprire ancora la bellezza quando tutto sembra perduto.
Alla Luna è invece un momento di riflessione sull'andare avanti ispirata a Vivo per Lei.
Nelle parole dell'artista:
OLEANDRI
In tutto il centro Italia, lungo le strade che portano al mare, a giugno fioriscono gli oleandri. Sono arbusti con fiori rosa, rossi e bianchi, dal profumo intenso e piacevole: il profumo dell’estate che esplode. Pochi sanno, però, che gli oleandri sono anche velenosi. Questa canzone racconta che l’accettazione delle notti insonni, della lontananza e dei momenti difficili, passando per la speranza delle gioie ancora nascoste nel futuro: non tutto il male viene per nuocere.
ALICE
Come si trova la felicità? Il segreto è smettere di cercarla. In una notte carica di pensieri un gatto nero elegante e saggio mi ha suggerito come si fa a fidarsi dell’istinto. Per prima cosa, lasciare che la luce delicata della luna sciolga le ombre che si accumulano sulla testa. Poi, affidare le parole in eccesso al vento: lui le porterà in giro, ed in cambio ci lascerà aria da respirare.
Come si trova la felicità? Il segreto è smettere di cercarla. In una notte carica di pensieri un gatto nero elegante e saggio mi ha suggerito come si fa a fidarsi dell’istinto. Per prima cosa, lasciare che la luce delicata della luna sciolga le ombre che si accumulano sulla testa. Poi, affidare le parole in eccesso al vento: lui le porterà in giro, ed in cambio ci lascerà aria da respirare.
TUTTI FENOMENI
È venerdì sera, tutti escono per mettere in mostra le maschere che hanno collezionato: gli amori scenici, gli umori mistici, una sedicente perfezione. Tra chi decide di rimanere a casa c’è chi ha fatto dell’onestà la sua forza: affrontare i mostri interiori per uscirne migliore, anche a costo di intaccare la propria reputazione. D’altra parte si sa, la paura butta giù chi non ce l’ha.
È venerdì sera, tutti escono per mettere in mostra le maschere che hanno collezionato: gli amori scenici, gli umori mistici, una sedicente perfezione. Tra chi decide di rimanere a casa c’è chi ha fatto dell’onestà la sua forza: affrontare i mostri interiori per uscirne migliore, anche a costo di intaccare la propria reputazione. D’altra parte si sa, la paura butta giù chi non ce l’ha.
VECCHI DENTRO
In questi anni l’umanità affronta una crisi climatica, guerre terrificanti, pandemie di virus, ma anche di ansia e depressione. Sempre in questi anni, chi si affaccia all’età adulta combatte mulini a vento e si ritrova accusato di svogliatezza. Io ho deciso di accontentarmi: durante una tempesta anomala, ho visto le cime delle Alpi illuminate a giorno dai lampi, e ci ho scovato della bellezza.
In questi anni l’umanità affronta una crisi climatica, guerre terrificanti, pandemie di virus, ma anche di ansia e depressione. Sempre in questi anni, chi si affaccia all’età adulta combatte mulini a vento e si ritrova accusato di svogliatezza. Io ho deciso di accontentarmi: durante una tempesta anomala, ho visto le cime delle Alpi illuminate a giorno dai lampi, e ci ho scovato della bellezza.
ALLA LUNA
“Quante notti al pianoforte/ dopo mille sere storte/ da finire giù per strada/ gridando alla luna?” sono i versi di “Vivo per lei” che hanno fatto da traccia per la scrittura di questa canzone. La notte è squarciata da una serenata ad una finestra chiusa, e da un grido di disperazione mista a rassegnazione. Come si fa ad andare avanti, com’è possibile far cadere i ponti e contestualmente ricucire i tagli? “Alla luna” trasforma questa tortura in melodia e descrive gli attimi di esitazione che precedono un inevitabile distacco.
“Quante notti al pianoforte/ dopo mille sere storte/ da finire giù per strada/ gridando alla luna?” sono i versi di “Vivo per lei” che hanno fatto da traccia per la scrittura di questa canzone. La notte è squarciata da una serenata ad una finestra chiusa, e da un grido di disperazione mista a rassegnazione. Come si fa ad andare avanti, com’è possibile far cadere i ponti e contestualmente ricucire i tagli? “Alla luna” trasforma questa tortura in melodia e descrive gli attimi di esitazione che precedono un inevitabile distacco.
BIO:
Non c’è bisogno di essere pesanti per scrivere canzoni tristi: Alis Mata canta, con leggerezza e femminilità, le ansie che opprimono la sua generazione e della decadenza della società moderna, alternando sonorità pop ad atmosfere intime e delicate. Il progetto nasce nel settembre 2020, e in un anno da alla luce quattro singoli e tante date dal vivo in giro per l’Italia e in streaming, in diverse formazioni. Dopo un anno di soddisfazioni e ricerca Alis trova la sua dimensione proprio nei live, punto di partenza per le nuove sonorità proposte nel singolo Amare male uscito per Cello Label a Dicembre 2021, e l’EP Alice guarda direttamente la luna, in uscita a Luglio 2022.
